lunedì 9 maggio 2011

Il Giro d'Italia approda in Liguria

Salita al passo del Bocco, poi l'omaggio ai 150 anni dall'Unità d'Italia con via dal monumento dei Mille
Se avete un cuore, e alle 16 e 05 proprio non ce la fate a salire al Passo del Bocco, almeno mandate lì un piccolo pensiero. Pensate a Coppi e Bartali, al Giro d´Italia che viene a trovarci: per una giornata abbondante la più classica delle carovane italiane arriva a sconvolgere le abitudini dei liguri e pazienza se, domattina, per qualche ora ci saranno un po´ di difficoltà di traffico a levante. Il sogno, si sa, porta spesso qualche batticuore e pochissimi sono gli avvenimenti sportivi in grado di far sognare tutti, a qualsiasi età. Il Giro è proprio questa cosa: un avvenimento di massa che ti fa battere il cuore e pazienza se Marco Pinotti non è proprio Coppi o Gimondi o Pantani. Il Giro è un simbolo e tutta la tappa genovese di domani è un inseguimento di simboli: dallo scoglio di Quarto ai ciclisti che portano un po´ di gioia ai bimbi del Gaslini, lambendo l´ospedale pediatrico, praticamente passandoci dentro.
Ma andiamo con ordine. Oggi, in occasione della terza tappa, il Giro invade la Liguria: l´arrivo è previsto attorno alle 17 e 30 (ai 28, per la precisione) a Rapallo, ma - dopo le sei ore di corsa di ieri, la tappa più lunga del Giro - il tratto di corsa da Parma alla Riviera sarà comunque una bella sfacchinata. I passaggi previsti in Liguria, nella giornata odierna, iniziano poco dopo le 16 dal Passo del Bocco, poi la Val d´Aveto da Borgonovo (transito previsto tra le 16,26 e le 16,49), la provinciale della Val Fontanabuona da Carasco (dalle 16,35 alle 16 e 58) e infine l´Aurelia con passaggi tra le 16,43 e le 17,07 a Chiavari e l´arrivo (come detto tra le 17,02 e le 17,28 a Rapallo).
Domani la quarta tappa del 94° Giro d´Italia (ufficialmente è la "Quarto dei Mille-Livorno") in realtà partirà da corso Marconi: trasferimento di gruppo in via V Maggio, da dove - come i Mille - i duecento e passa corridori andranno alla conquista del Paese. Naturalmente il passaggio della carovana rosa porterà qualche problema di traffico. Dalle 11 di domattina fino ad oltre le 13 sarà vietata la circolazione da corso Marconi, corso Italia (direzione levante), via Felice Cavallotti (ad eccezione del tratto compreso tra via De Gaspari e corso Italia, direzione Ponente), via Caprera (in entrambi i sensi di marcia), via dei Mille, via Redipuglia, largo Cattanei, via G. Maggio, via Carrara, via V Maggio, via Quarto, via Quinto, via Gianelli, via Murcarolo, via Oberdan, piazza Pittaluga, via Marco Sala, via Casotti, via Capolungo, via Aurelia.
Per restare a Genova il Comune fa sapere che «per garantire il regolare svolgimento della competizione sarà anche vietata la sosta, con rimozione coatta dei veicoli inadempienti, a partire dalle 20 di oggi, lunedì 9 maggio, fino alle 13 di domani, martedì» in un elenco infinito di strade. Eccole: corso Marconi, carreggiata lato mare, corso Italia carreggiata lato mare, via Felice Cavallotti lato mare/levante, via Caprera lato mare, via dei Mille, lato mare, via Redipuglia (tratto compreso tra largo Tolentino, su ambo i lati, verso mare, fino a largo Cattanei), largo Cattanei ambo i lati, via G. Maggio, ambo i lati, dall´intersezione con via Carrara all´intersezione con via Cimarosa, via V Maggio su ambo i lati della carreggiata, via Quarto su ambo i lati della carreggiata, via Quinto su ambo i lati della carreggiata, via Gianelli su ambo i lati della carreggiata, via Murcarolo su ambo i lati della carreggiata, via Oberdan su ambo i lati della carreggiata, piazza Pittaluga, via Sala, via Casotti, via Capolungo e via Aurelia (tutte su ambo i lati della carreggiata), corso Europa sul lato monte nel tratto compreso tra il civico 1900 e la corrispondenza della targa toponomastica di via Pellegrini. corso Europa sul lato mare (tratto compreso tra il civico 1900 e l´imbocco di via J. Palach). A quel punto saranno tutti problemi di Bogliasco e dei comuni successivi, fino a Livorno.

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